Questa categoria comprende studiosi e appassionati del mare, dei fiumi e dei laghi, uniti dalla certezza  che l’incuria e la disinformazione messa in atto dagli attuali governi, al fine di imporre i programmi delle “lobby  del profitto”, stanno per distruggere la residua e già depauperata  ricchezza dei mari e conseguentemente a catena di tutte le acque. Tanti i progetti proposti per il recupero ambientale, il miglioramento e l’utilizzo delle energie naturali insite, oggi volutamente neglette o male utilizzate con scempio paesaggistico e degrado ambientale. (§)